La solidarietà non può essere solo argomento di una campagna di informazione. Aliacom ha collocato il principio della solidarietà alla base delle sue scelte e lo ha messo in pratica: una parte dei lavori eseguiti per le Organizzazioni del Terzo Settore che si avvalgono della nostra collaborazione vengono realizzati a titolo volontario. In genere non fatturiamo la parte di studio del progetto o le eventuali revisioni.
Inoltre, sia la nostra agenzia pubblicitaria prima, che noi oggi in qualità di tecnici della comunicazione, ci siamo sempre impegnati ad accettare tra i nostri clienti solo le imprese che rispettano i diritti dei lavoratori e la tutela dell'ambiente, e rifiuta qualsiasi rapporto professionale con imprese che siano state accusate di sfruttamento del lavoro minorile.
Per noi, comunicazione etica significa soprattutto onestà nel realizzare i vostri progetti d'immagine, trasparenza nell'amministrare il budget del cliente e serenità nell'ambiente di lavoro. Vogliamo costruire una società migliore offrendo i nostri servizi a chi rispetta le esigenze dei consumatori e a chi li informa sui costi sociali ed economici che accompagnano lo scambio.
Aliacom è inoltre d'accordo con chi ha recentemente sostenuto che spesso le tematiche sociali arrivano all’attenzione del grande pubblico generalista dei media solo quando sono protagoniste di episodi negativi. Sfatare questa situazione è la sfida di comunicazione sociale che vogliamo lanciare al futuro.
Le stesse problematiche sociali, ossia le contraddizioni e le difficoltà della società civile, restano quasi sempre parte di una dimensione privata, finché la politica non le rende oggetto delle proprie controversie.
Pensiamo che l'obiettivo di una agenzia pubblicitaria in grado di comunicare il sociale e dei tecnici della comunicazione sociale in generale, dovrebbe essere quello di mettere al centro dei suoi messaggi la "persona", il protagonista attivo dei processi di costruzione e destrutturazione della realtà, attraverso la costituzione di pratiche di negoziazione intorno a interessi collettivi. Solo così si innestano meccanismi di relazionalità e attivazione della socialità, che rendono l’individuo attivo da un punto di vista civico, consentendogli di impadronirsi degli strumenti e delle dinamiche proprie del mutamento sociale.
Ma esiste veramente un'agenzia pubblicitaria etica? Mi rendo conto, da titolare di Aliacom, che associare il termine etica a quello di pubblicità e quindi di business, commercio, scambio e denaro sia forse troppo azzardato. Quasi un pretesto. Ricordo molto bene un colloquio per un posto di copywriter, in una nota agenzia pubblicitaria, all'inizio della mia carriera da copywriter (una ventina di anni fa) ... l'intervistatore letto il mio CV si rese conto che provenivo da un ufficio stampa di una Ong e mi disse: "voi siete quelli che spendete qualche milione di lire su progetti annuali per aiutare i bambini poveri ... noi siamo quelli che spendiamo miliardi di lire, in un minuto, per aiutare i figli dei ricchi ... è sicuro di voler lavorare con noi?" La risposta la conoscete. Aliacom è nata anche grazie a questa terribile ma necessaria domanda. È tutto vero. Oggi è ancora difficile per noi associare e far convivere in un progetto imprenditoriale etica a business, profitto e comunicazione, diciamo che ... almeno ci proviamo!
Per preventivi o informazioni chiama Aliacom al numero +393209203779.